In questa guida tratteremo degli inchiostri Cartridges Kingdom. Non sono altro che cartucce per stampanti, in grado di riprodurre, tramite colore e con l’utilizzo di una stampante, milioni di copie con scritte o immagini. Daremo tutte le info necessarie ad un acquisto mirato e valido con le nozioni dovute. Inoltre percorreremo tutte le caratteristiche di questi inchiostri per permettere di comprendere se possano essere effettivamente utili, ma soprattutto compatibili con le proprie stampanti, se messi in rapporto all’utilizzo che se ne fa e del tempo che si impiega quotidianamente con una stampante.
INCHIOSTRI CARTRIDGES KINGDOM: PRINCIPALI CARATTERISTICHE – Questi inchiostri funzionano con la comune tecnologia chiamata ”a getto d’inchiostro”. Queste tipologie di cartucce presentano inchiostri liquidi di un solo colore e inchiostri liquidi di più colori divisi in sezioni differenti. Gli inchiostri hanno comunque una consistenza densa e viscosa che permette una rapida asciugatura e non crea nessun tipo di macchie o sbavature sul foglio bianco. Tutti i colori sono brillanti, specie il nero, e risaltano nitidamente sul foglio, qualsiasi immagine o scritta riproducano.
Dunque, ricapitolando quanto detto sino ad ora possiamo affermare che le principali caratteristiche degli inchiostri Cartridges Kingdom sono:
- Inchiostri che funzionano con la moderna tecnologia ”a getto d’inchiostro”
- Inchiostri liquidi sia monocolori che multicolori
- Le colorazioni risaltano a lungo sul foglio creando brillantezza e nitidezza nelle immagini e anche per quanto riguarda le scritte.
- La consistenza dell’inchiostro nelle cartucce è in genere densa e viscosa in modo da non creare macchie o sbavature sul foglio.
INCHIOSTRI CARTRIDGES KINGDOM: COME FUNZIONANO – La cartuccia a getto d’inchiostro può essere costituita anche da un serbatoio. In genere, questo, è di materiale plastico. Ma questo non è l’unico modo con il quale possono essere composti. Possono avere anche in un unico blocco una testina di stampa, vale a dire un vero e proprio dispositivo che tramite l’espulsione di minuscole goccioline di inchiostro crea immagini e scritte sul foglio. Alcune cartucce, per evitare che si danneggi la testina per un accumulo indesiderato di inchiostro, presentano un chip che stima il livello di inchiostro e comunica questa informazione tramite la stampante che si sta utilizzando.
CONCLUSIONI – Per concludere possiamo trattare la faccenda di come smaltire questi prodotti che in genere vengono ritenuti dannosi per l’ambiente. Si può ovviare a questo problema in tre modi:
- Smaltimento
- Ricarica
- Rigenerazione
Le cartucce rigenerate sono disponibili quasi sempre nei negozi accanto a quelle originali. Ovviamente sono più abbordabili e accessibili a tutti e rappresenta un sistema di smaltimento, o meglio di riutilizzo, pratico efficace e soprattutto senza creare alcun danno all’ambiente che ci circonda.
